Content marketing e transcreazione

Il content marketing è un processo volto a creare e fornire contenuti utili e pertinenti a un target chiaramente definito. Tali contenuti hanno l’obiettivo di attrarre e fidelizzare potenziali clienti e di far compiere loro un’azione che li trasformi in soddisfatti clienti. In altre parole : far innamorare i tuoi prossimi clienti e far loro giurare amore eterno. Come? Fornendo loro le risposte che cercano!


Il potere del content marketing

In realtà, anche se si tratta di un concetto molto alla moda, il content marketing non è una novità. Il primo esempio di content marketing è L’Almanacco del Povero Richard, lanciato nel 1732 da Benjamin Franklin per promuovere la sua attività di editore e tipografo.

Come funziona il content marketing? È molto semplice : invita i potenziali clienti a compiere un percorso, che si articola nel modo seguente:

E come fa tutto questo? Grazie a strumenti incredibilmente efficaci come :

  • I video
  • Gli articoli di blog
  • I post sui social network
  • La pubblicità “mirata”
  • L’identificazione e il trattamento dei leads
  • Le E-mails
  • Le chatbot

Il marketing di contenuto fa parte di una strategia di “inbound marketing” accuratamente mirata.

La differenza fra invadenza e seduzione

Quali sono le principali differenze fra l’inbound marketing e l’outbound marketing ?

Immaginiamo che tu sia alla fermata dell’autobus, come tutte le mattine, per andare al lavoro. Hai gli occhi incollati sul cellullare e ti stai appassionando al tema del video : “Come construire un comò con i rulli della carta igienica in 20 minuti”. All’improvviso, un tipo spuntato dal nulla viene da te e ti propone di comperare degli occhiali da vista.

Ci sono buone probabilità che tu lo rimandi da dove è venuto. Tanto per cominciare, ti ha disturbato distogliendoti dal tuo appassionante video. E poi, manco lo conosci, e niente ti dice che puoi fidarti di lui.

Immaginiamo ora che tutte le mattine, mentre aspetti l’autobus, lo stesso individuo venga da te per intavolare una gradevole conversazione. Senza essere invadente, si interessa ai tuoi piccoli grattacapi e, parlando parlando, scopre che hai qualche problemino di vista. Poiché conosce bene la materia, cominicia con il darti dei consigli utili e trovi che sia veramente carino da parte sua.

Di conseguenza, se alla fine della settimana ti dice che vende occhiali da vista, sarai probabilmente favorevole all’idea di andare a visitare il suo negozio e magari di provare i suoi occhiali.

Sparare nel mucchio: l’outbound marketing

Ecco un esempio che illustra la differenza fra l’outbound marketing (o marketing “dell’interruzione”) e l’inbound marketing (o marketing “dell’attrazione”)

In effetti, il problema del marketing tradizionale (tipo le pubblicità televisive che vi interrompono proprio mentre il testimone sta rivelando il nome dell’assassino) è che “spara nel mucchio” senza distinzione. Il suo scopo è diffondere messaggi di massa. Non si preoccupa di targhettizzare il pubblico per età, interessi o localizzazione geografica. È un marketing del tipo : “Tormentateli tutti, il marketing riconoscerà i suoi”.

Di conseguenza, non si interessa alle problematiche del target che il prodotto pubblicizzato dovrebbe poter risolvere. Quali sono le esigenze e i bisogni del target? In quale delle fasi di conversione si trova? Ha già identificato il proprio problema e la sua soluzione? È pronto per passare al carrello? L’outbound non sa rispondere a queste domande.

Un ritorno sull’investimento così così

D’altronde, l’outbound marketing ha costi elevati che spesso si traducono in un ROI piuttosto basso.

Per questo motivo il marketing tradizionale ha conosciuto un certo declino negli ultimi anni. L’inbound marketing è la risposta a questo calo di incisività.

Per quale motivo? Per tornare allo scopo dell’inbound marketing, i contenuti prodotti devono essere interessanti e fornire risposte agli utenti. Inoltre, tali risposte devono essere adattate alla fase del processo di conversione nella quale si trovano. Per quanto mi riguarda, le parole chiave dell’inbound marketing sono: targettizzazione e generosità. In effetti, i messaggi sui vari mezzi di comunicazione devono permettere alle persone di risolvere i loro problemi, di imparare qualcosa o di trovare l’idea giusta.

Se dovessi trovare un’immagine che definisca le due tecniche, direi che l’outbound acchiappa i clienti con un lazo mentre invece l’inbound li attira con una calamita.

outbound marketing
Outbound marketing
inbound marketing
Inbound marketing

Alla ricerca del buyer persona

Qundi, lo hai certamente capito, se parli a tutti non parli a nessuno. Per mirare il tuo marketing devi sapere a chi ti rivolgi. A questo scopo devi trovare il tuo buyer persona, ovvero devi dipingere il ritratto del cliente ideale. La sua costruzione si basa su ricerche di mercato, dati reali di clienti esistenti e alcune ipotesi o intuizioni personali. Questo passaggio è fondamentale e merita di essere trattato in un articolo a parte. Eccolo qui!

La transcreazione e il content marketing nella vita reale

Va tutto bene, ma che cosa c’entra la trascreazione con il content marketing?

Come già visto nel primo articolo di questa serie, la transcreazione è la traduzione al servizio del marketing. Il suo scopo è quello di affermare la reputazione di un brand su un mercato straniero e di aumentare il tasso di conversione.

Con questo obiettivo, e per poter meglio illustrare gli effetti concreti della trascreazione quando inserita in una buona strategia di marketing, ti mostro qui di seguito un esempio di vita reale.

Caso di studio: FRH – French Riviera House Hunting

Cliente : Fabricio Carminati

Azienda: FRH – French Riviera House Hunting

Settore di attività: caccia immobiliare, buyer agent

Buyer Persona: dirigenti, funzionari, imprenditori, in attività o in pensione, stranieri al 90%, desiderosi di stabilirsi in Costa Azzurra o semplicemente di acquistare una proprietà nella regione

Canali di comunicazione : video, sito Internet, pubblicazioni Instagram, LinkedIn e Facebook, white paper

Servizi proposti da ScriptaTraductions: revisione, transcreazione, localizzazione e sottotitolaggio

Il cliente

FRH è un’agenzia di caccia immobiliare situata a Nizza (F) e il cui terreno di… caccia è la Costa Azzurra. Il suo fondatore è partito da una semplice constatazione: gli stranieri che desiderano acquistare beni in Francia intraprendono un percordo a ostacoli. Complessità nelle procedure amministrative, interlocutori con una conoscenza molto rudimentale della loro lingua, annunci spesso sibilini con foto di pessima qualità: ecco alcune delle difficoltà che possono trovarsi ad affrontare.

Queste sono le ragioni per cui FRH si concentra unicamente sugli aquirenti e propone ai propri clienti:

  • Un servizio di ricerca di beni e un’interfaccia unica poiché tratta con i venditori e/o gli agenti immobiliari
  • Un accompagnamento completo, che va dalla visita delle proprietà alla firma dell’atto notarile
  • Un servizio di assistenza per la sistemazione in Costa Azzurra

La sfida

Desiderando rivolgersi a una clientela straniera, molto più bisognosa di supporto in quanto meno abituata alla complessità amministrativa francese, il signor Carminati ha capito subito che la traduzione della sua comunicazione (che cura meticolosamente) doveva essere effettuata da professionisti esperti. Le lingue del suo “target”: inglese, italiano, russo e tedesco.

Perché FRH ha scelto Traduxcopy

Il signor Carminati non era soddisfatto del tasso di conversione del suo sito Internet. Aveva già identificato chiaramente il problema. Di conseguenza, era alla ricerca di:

  • Professionisti specializzati in localizzazione e ottimizzazione per i motori di ricerca
  • Traduttori·trici che padroneggino la transcreazione per l’adattamento del suo white paper

In ScriptaTraductions, il signor Carminati ha trovato una traduttrice specializzata in marketing, esperta SEO e trascreazione. Inoltre, uno dei suoi settori di specializzazione è quello immobiliare.

In che modo Traduxcopy ha aiutato FRH

Per cominciare, ho revisionato la versione francese del suo libro bianco. Poi l’ho tradotto in italiano, adattandolo alle particolarità del pubblico di destinazione con un approccio di transcreazione per rendere la lettura più gradevole. In seguito, mi sono rivolta alla mia rete di colleghi·e per la localizzazione del sito web e del libro bianco in inglese, russo e tedesco. La traduzione verso il tedesco è in corso. Inoltre, la collaborazione con FRH continua con la regolare sottotitolazione dei video di YouTube (un video ogni 15 giorni).

Riassumendo :

  • Rilettura e revisione della versione francese del libro bianco
  • Traduzione e transcreazione del libro bianco verso l’italiano
  • Localizzazione del sito Internet in italiano
  • In collaborazione con i colleghi e le colleghe : stessi servizi verso l’inglese, il russo e il tedesco
  • Sottotitolaggio su base continuativa dei video YouTube

I risultati

Sei mesi dopo:

52 %

Visite in più sul sito

66 %

Aumento dei download del libro bianco

15

Contatti italiani qualificati

D’altronde, 4 dei 15 contatti hanno già firmato un mandato di ricerca. Sarebbe una gioia per me aggiornare questo articolo aggiungendo : “4 clienti soddisfatti!”

La versione italiana è stata realizzata per prima. Avremo presto le statistiche delle versioni nelle altre lingue. Non vedo l’ora !

Vuoi generare leads e trasformarli in clienti ?

Se stai pensando di aumentare il tuo brand awareness qui in Francia e di mettere della transcreazione nel tuo marketing, fai come FRH: contattami !

Per rimanere in tema:

marketing efficace e transcreazione
strategia marketing e transcreazione
il tuo buyer persona
12 domande sulla traduzione SEO
Follow me !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.